Gli artisti e l'Europa
Sala dei Pittori Teatro Comunale, Modena
19/10/2007
, 10:30
Sala dei Pittori
Teatro Comunale di Modena
Corso Canalgrande 85
Venerdì 19 ottobre 2007, ore 10,30 – 13,00
"Fra poco in Europa saremo tutti nomadi, [...] si passerà da uno Stato all’altro per lavorare. Ho parlato pochi giorni fa di questo agli attori e più che nomadismo, il nostro lavoro sta andando verso un concetto di “pellegrinaggio”, nel senso di un viaggio verso qualcosa, […] che per me non è un punto d’arrivo, [...] è la strada. Ho scelto di fare degli studi anche per questo [..]".
Thierry Salmon, da un'intervista a Fabrizio Maselli dell'11 novembre 1991
L’incontro dedicato a “Gli artisti e l’Europa” nell’ambito di Vie – Scena Contemporanea Festival fa parte di un progetto di cooperazione messo in atto tra sei teatri europei: il Théâtre National de Bretagne a Rennes - Francia, il Théâtre de la Place a Liège in Belgio, Emilia Romagna Teatro Fondazione a Modena in Italia, il Centro Cultural de Belém a Lisbona in Portogallo, Tutkivan Teatterityön Keskus a Tampere in Finlandia, la Schaubühne a Berlino in Germania.
Si tratta di un progetto di creazione, di accompagnamento di artisti emergenti, di circolazione delle opere e degli artisti, di elaborazione teorica e trasmissione di contenuti sullo statuto del teatro contemporaneo d’arte nell’Europa in costruzione.
Proprio nella prospettiva di una comune riflessione sul teatro, l’incontro di Modena intende iniziare ad aprire un confronto, aperto al pubblico, tra artisti e studiosi. Una prima cellula di riflessione che possa produrre nel tempo scambi profondi, in grado di mettere in relazione non solo le ricerche artistiche e teoriche dei sei Paesi, ma anche i teatri e gli artisti, gli studiosi, le università e gli spettatori con i quali essi si confrontano, quotidianamente, nel territorio in cui lavorano.
L’obiettivo di fondo – che passerà attraverso la realizzazione di un incontro dedicato a “La faculté de jouer” a Rennes il prossimo novembre e poi di un convegno a Tampere nel 2009 – è quello di dar vita a un costante dialogo interculturale, che a partire dal teatro contemporaneo d’arte coinvolga diverse discipline aprendosi a un pubblico il più possibile ampio e diversificato.
L’incontro sarà coordinato da Silvia Bottiroli.