Medea
Karina Medvedeva
26/05/2013
, 19:00
27/05/2013
, 21:00
da Euripide
con Karina Medvedeva
regia Ekaterina Khanzharova
scenografia, costumi Ekaterina Malinina
coreografia Yuriy Vasil’kov
Accademia d'arte teatrale di San Pietroburgo, Corso di V.Fil'shtinskiy
Etyud-teatr (San Pietroburgo)
Durata 1h 10'
Prima nazionale
Spettacolo in lingua russa con sottotitoli in italiano
Prenotazione obbligatoria
Laureatasi nel 2011 all’Accademia statale dell’arte teatrale di San Pietroburgo, corso di Veniamin Fil’shtinskiy, la giovane e talentuosa interprete russa Karina Medvedeva, porterà in scena al Teatro delle Passioni in prima nazionale un monologo tratto da un grande classico di Euripide, Medea. Progetto nato all’interno del percorso accademico della Medvedeva e poi sviluppatosi come spettacolo indipendente, Medea ha già partecipato a diversi festival, tra i quali il XXI Festival internazionale delle scuole teatrali a Brno, Repubblica Ceca, l’VIII Festival internazionale dei monologhi Monokl’, San-Pietroburgo (dove vince il premio speciale “Il migliore debutto”), il V Festival internazionale dei monologhi SOLO a Mosca, Russia; con A porte chiuse, basato sull’opera di Jean-Paul Sartre la Medvedeva è stata già ospite lo scorso anno al Festival Off ad Avignone.
Nel testo di Eurpide la giovane interprete rintraccia una vera e propria confessione dell’anima che emerge con forza in scena attraverso il suo lavoro, i suoi gesti, l’uso sapiente delle parole estremamente evocative e le quasi assenti scenografie.
Quella di Medea è una storia d’amore, tradimento, follia ma soprattutto di dolore dell’anima… Medea viene respinta dal marito, dalla famiglia e infine anche dalla società: rimasta sola, cerca disperatamente di immettere ancora nel mondo un pallido ricordo d’amore, fedeltà, dignità... Ma in questa mischia superiore alle sue forze il mondo interiore della protagonista si distrugge una volta per sempre e con le sue stesse mani compie un sacrificio mostruoso, l’omicidio dei suoi figli. Dopodiché, volendo espiare la propria colpa, si suicida: la stessa Medvedeva afferma: ”nessun mortale può essere felice in questo mondo, ecco la conclusione che fa Medea alla fine della sua vita”.
Karina Medvedeva
Si è laureata in 2011 all’Accademia statale dell’arte teatrale di San Pietroburgo, corso di Veniamin Fil’shtinskiy. Tra gli spettacoli preparati durante gli studi nell’Accademia (fra cui alcuni lavori su William Shakespeare, Aleksandr Puškin ecc), è nato anche il monologo Medea, diventato successivamente uno spettacolo indipendente. Con Medea ha partecipato a diversi festival, tra i quali il XXI Festival internazionale delle scuole teatrali a Brno, Repubblica Ceca, l’VIII Festival internazionale dei monologhi Monokl’, San-Pietroburgo (ha vinto il premio speciale “Il migliore debutto”), il V Festival internazionale dei monologhi SOLO a Mosca, Russia.
Dopo la laurea entra a far parte dell’Etyud-teatr, formato dagli allievi di Veniamin Filshtinskiy.
Nel 2012 ha partecipato al Festival Off ad Avignone con lo spettacolo A porte chiuse basato sull’opera di Jean-Paul Sartre (regia di R.Bonin).